RISCHIO CLIMATICO
Anno accademico e docente
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- English course description
- Anno accademico
- 2015/2016
- Docente
- MASSIMILIANO FAZZINI
- Crediti formativi
- 6
- Periodo didattico
- Secondo Semestre
- SSD
- GEO/04
Obiettivi formativi
- Fornire le conoscenze di base sull'utilizzazione delle discipline delle Scienze della Terra per affrontare le tematiche relative all'utilizzazione, pianificazione e gestione delle risorse geologiche, alla realizzazione di opere di ingegneria civile, all'analisi e riduzione del rischio idrogeologico e alla formazione professionale del geologo. Al termine del corso, lo studente sarà a conoscenza delle basi della statistica climatologica a-ambientale, sia relativa alla distribuzione spazio – altitudinale che temporale del paramento analizzato. Sarà altresì in grado di emettere una previsione meteorologica alla diverse scale spazio – temporali, sapendo utilizzare i differenti strumenti di previsione esistenti in web.
Prerequisiti
- Non esistono propedeuticità per frequentare questo insegnamento. Tuttavia, fondamentale è una buona padronanza dei principi di termodinamica e di analisi matematica (integrali derivate)
Contenuti del corso
- Contenuti del corso
Il corso prevede 48 ore di didattica tra lezioni ed esercitazioni. In particolare sono previste 44 ore di lezione in aula e 4 ore di visita al centro funzionale regionale della Protezione Civile di Bologna
Parte prima - Climatologia generale e statistica - 24 ore
Differenza tra climatologia e meteorologia, Richiami di termodinamica fisica. Composizione e struttura dell’atmosfera (due ore)
Caratteristiche radiazione solare e radiazione terrestre. Bilancio energetico del sistema Terra-Atmosfera, effetto serra. (due ore)
Temperatura dell’aria: differenza tra temperatura e calore; meccanismi con cui si riscalda l’atmosfera. Fattori che influenzano la temperatura. Gradiente termico verticale dell’atmosfera. Atmosfera adiabatica, superadiabatica e sub adiabatica (due ore)
Pressione atmosferica: definizione di pressione. Unità di misura della pressione atmosferica e fattori di conversione. Fattori che influenzano la variazione della pressione atmosferica. Pressione atmosferica e condizioni meteo: relazione tra alta o bassa pressione e tempo meteorologico. Definizione di ciclone, anticiclone, promontorio, cuneo, saccatura; ciclone e anticiclone termico, ciclone e anticiclone dinamico. (4 ore)
Umidità dell’aria e precipitazioni (1 ora)
Climatologia: classificazioni climatiche principali: tipologie descrittive, fisiche e quantitative gerarchiche: la Classificazione di Koppen - Geiger; clima d’Italia in dettaglio. Nozioni di statistica climatologica di base. Indici climatici e bioclimatici. (6 ore)
Statistica climatologica di base. Indici climatologici e biocliamtici. Analisi di serie storiche climatologiche. (7 ore)
Parte seconda – rischio meteoclimatologico – 24 ore
Definizione di rischio climatico. Formazione delle nubi: sollevamento convettivo, ciclonico, orografico e frontale. Tipi di nubi: alte, medie, basse e a forte sviluppo verticale; nubi cumuliformi, stratiformi e strato – cumuliformi (2 ore)
Dinamica dell’atmosfera: definizione del vento. Forze che agiscono nell’atmosfera: la forza di gradiente di pressione, la forza di Coriolis, la forza di attrito, la forza centrifuga, la forza di gravità. Origine del vento: la forza di gradiente. Il vento nella libera atmosfera: vento geostrofico (legge di Buy Ballot). Forza di attrito e vento in prossimità del suolo. Definizione di wind shear. La rosa dei venti. La scala Beaufort. (2 ore)
Circolazione generale dell’atmosfera: definizione e origine della circolazione generale dell’atmosfera. Circolazione teorica di Hadley. Circolazione reale osservata a scala planetaria: modello a tre celle (Hadley, Ferrel, Polare) e moderne teorie. Correnti occidentali e alisei. ITCZ. Onde di Rossby. Fronte Polare e fronte sub-tropicale. (2 ore)
I temporali: convettivi, frontali e orografici. Ciclo di vita di un temporale. Temporale multicellulare. Temporale a supercella. Formazione di un tornado e scala Fujita. (2 ore)
Descrizione di un ciclone tropicale. Uragani e scala Saffir-Simpson. (1 ora)
La scarsa visibilità: nebbia e foschia, precipitazioni intense, tempeste di sabbia, scaccianeve, caligine. Classificazione della nebbia. Nebbia da raffreddamento: da irraggiamento, da avvezione (1 ora)
Satelliti meteorologici: satelliti geostazionari e satelliti polari. Satelliti geostazionari europei: i Meteosat di prima e seconda generazione (MSG). Il primo satellite europeo polare: MetOp-A. Immagini satellitari nella banda dell’infrarosso, del visibile e del vapore acqueo. Interpretazione delle immagini satellitari e riconoscimento del tipo di nubi. (3 ore)
Radar meteorologici: principi di funzionamento, l’equazione del radar, prodotti per previsione di nowcasting (3 ore)
Radiosondaggi e Diagrammi temodinamici ( 2 ore)
I modelli di previsione meteorologica. GCM, LAM, Previsioni d’Ensamble (2 ore)
Lettura ed interpretazione di carte meteorologiche al suolo e a differenti geopotenziali Metodi didattici
- Lezioni frontali con particolare utilizzo dei prodotti modellistici disponibili in internet in tempo reale. Le lezioni saranno integrate da seminari svolti da tecnici attualmente operativi presso centri funzionali di Protezione Civile e dalla visita al Centro Funzionale regionale di Bologna
Modalità di verifica dell'apprendimento
- L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati.
L’esame è diviso in due parti che hanno luogo nello stesso giorno.
Una prova effettuata al pc, finalizzata all’elaborazione di una previsione meteorologica di tipo operativo, nella quale lo studente dovrà dimostrare di avere appreso l’iter corretto che porta alla stesura del documento e di sapere utilizzare i vari prodotti previsionali disponibili in rete.
Il tempo previsto per la prova è di due ore. E’ consentito consultare testi , smart phone, calcolatrici,
La discussione di una relazione finale comprendente l’analisi statistica e critica di due serie climatologiche.
Il voto finale è dato dalla media dei due punteggi.
Per superare l’esame è necessario acquisire un punteggio minimo di 18 su 30.
Qualora una delle due prove risulti insufficiente o qualora il punteggio totale sia inferiore a 18 è necessario ripetere tutte e due le prove. Testi di riferimento
- Presentazioni PPT e PDF fornite dal docente; prodotti modellistici disponibili in rete; dispense informatizzate e cartacee
M.Giuliacci: prevedere il tempo con Internet - Alpha Test ed. Milano.