Obiettivi formativi
Il CdS in "Tecnologie agrarie e Acquacoltura del Delta" ha lo scopo di formare una figura di laureato con una solida e ampia preparazione interdisciplinare, in grado di applicare le tecnologie agrarie alle molteplici problematiche connesse all'utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse naturali, ivi compreso il settore acquacolturale, alla pianificazione e gestione fisica del territorio e dell'ambiente, al contenimento degli effetti indesiderati sull'ambiente delle attività agrarie e acquacolturali. Gliobiettivi formativi del percorso comprendono insegnamenti e attività pratico-applicative raggruppabili nelle seguenti aree tematiche di apprendimento:i) conoscenze propedeutiche di base;ii) conoscenze per l'ambiente e il territorio;iii) conoscenze per le produzioni e la sostenibilità;iv) conoscenze per la difesa degli agroecosistemi, terrestri ed acquatici) conoscenze per le competenze giuridiche, economiche, tecnologiche e gestionali in agricoltura.Tutto ciò valorizzando proprio quella multifunzionalità delle attività agricole che appare oggi come la più attualei nterpretazione del loro ruolo economico e sociale. Obiettivo della prima area, quella delle discipline di base - che comprendono la Fisica, l'informatica integrata con elementi di matematica, la chimica generale, inorganica e organica - è fornire adeguate conoscenze per la comprensione e l'interpretazione delle tematiche specifiche del settore agrario. L'area delle conoscenze per l'ambiente e il territorio consente l'acquisizione delle conoscenze relative alle relazioni tra i principali fattori ecologici e chimico-fisici e la gestione degli ecosistemi terrestri ed acquatici. L'area denominata - conoscenze per le produzioni e la sostenibilità - fornisce le conoscenze relative alla chimica e biochimica del sistema suolo-pianta, ai principi morfo-funzionali e tecnico-scientifici alla base della coltivazione delle specie vegetali; fornisce conoscenze per poter programmare ed organizzare interventi agronomici o sequenze colturali di agroecosistemi anche in regime biologico,particolarmente per l'ambiente deltizio. La quarta area, relativa alla difesa degli agroecosistemi terrestri ed acquatici,comprende gli insegnamenti necessari per acquisire conoscenze nel settore dell'entomologia e della patologia vegetale.L'Area delle competenze economiche, tecnologiche e gestionali in agricoltura è costituita dagli insegnamenti atti a per comprendere le principali dinamiche del sistema economico e acquisire gli strumenti operativi della gestione aziendale.Particolare attenzione verrà data alle tecnologie per il monitoraggio e l'analisi ambientale in tempo reale per consentire di effettuare una distribuzione mirata dei principali fattori che impattano sulla produzione. Il peso relativo delle diverse aree può essere diverso a seconda della scelta di percorso formativo seguito dagli studenti, che potranno di preferenza indirizzare la loro carriera verso due macrotematiche: Agronomia e Acquacoltura, anche in virtù di una serie di corsi a scelta che andranno a caratterizzare i vari ambiti. Grazie al consistente numero di CFU previsti per i corsi a scelta infatti, ben 18 crediti di tipo D, lo studente potrà costruire il suo percorso, indirizzando la scelta verso:
i) tematiche prettamente agronomiche con 4 corsi erogati su questo macrotema,
ii) specifiche tematiche acquacolturali, con 4 corsi previsti su questo macrotema,
iii)approfondendo temi più generali come ad esempio il Diritto dell'Unione Europea o altro.
Il laureato in "Tecnologie agrarie e Acquacoltura del Delta" sarà in grado di:-operare nei settori della tutela e valorizzazione del territorio rurale e della gestione di aree protette terrestri ed acquatiche;
-operare nel campo dello sviluppo di servizi agricoli a carattere ambientale e della riqualificazione del territorio;
-svolgere attività di monitoraggio ed analisi ambientale di precisione, attraverso le moderne tecniche di rilevazione,rappresentazione ed analisi dei dati territoriali;
-effettuare indagini di settore per la valutazione dell'impatto ambientale di piani ed opere nonché la valutazione delle risorse del territorio rurale, secondo gli orientamenti dell'Unione Europea.
Lo studente raggiungerà gli obiettivi formativi attraverso forme didattiche differenziate. A seconda delle caratteristiche formative e professionali, i corsi di insegnamento sono articolati in lezioni frontali, in esercitazioni di laboratorio seminari su temi di specifico interesse, visite tecniche ecc.Lo studente, inoltre, svolgerà preferibilmente un periodo di tirocinio presso una realtà esterna all'Università, al fine di acquisire competenze di tipo pratico in uno dei settori relativi alle agro-tecnologie agronomiche o di acquacoltura. Le attività di tirocinio potranno costituire l'argomento della prova finale.Il laureato triennale in Tecnologie agrarie e Acquacoltura del Delta dovrà essere capace di inserirsi prontamente nei pertinenti ambienti di lavoro in ambito nazionale, europeo ed extra-europeo, possedendo appropriate competenze tecnico-scientifiche,anche attinenti la comunicazione e la gestione dell'informazione, ed essendo in grado di utilizzare adeguatamente la lingua inglese.Il CdS in Tecnologie Agrarie e Acquacoltura del Delta ha la durata di 3 anni, durante i quali lo studente deve acquisire 180 crediti formativi. La ripartizione dell'impegno orario riservato ad ogni CFU è normata dal Regolamento didattico del corso di studio. Il numero complessivo di esami è pari a 19 e le attività formative, organizzate su base semestrale, sono sviluppate con diverse modalità didattiche (lezioni frontali, esercitazioni, attività pratiche e seminariali). In particolare, ogni insegnamento può essere di tipo monodisciplinare o di tipo integrato, secondo quanto indicato dal Regolamento didattico del corso di studio;in ogni caso, le prove di esame degli insegnamenti integrati vengono svolte in modo collegiale dai docenti responsabili dei vari moduli.Tutti gli aspetti relativi all'organizzazione ed alla gestione del CdS in Tecnologie Agrarie e Acquacoltura del Delta sono descritti nell'apposito Regolamento didattico, disponibile nel sito web del Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche.Durante il primo anno viene acquisita fondamentalmente la preparazione concernente le discipline di base, quali discipline informatiche e matematiche, fisiche, chimiche. A queste si aggiungono discipline per l'ambiente ed il territorio (bio-ecologiche)ed agronomiche, che rappresentano un'ottima piattaforma sulla quale innestare le discipline maggiormente caratterizzanti e professionalizzanti.A partire dal secondo anno vengono approfondite discipline quali la chimica agraria ed ambientale, e vengono affrontate le discipline caratterizzanti del CdS in Tecnologie Agrarie e Acquacoltura del Delta, quali le discipline per la difesa degli agroecosistemi (la parassitologia, la difesa biotecnologica e la microbiologia agraria), le discipline per le produzioni e la sostenibilità (le zoocolture), il diritto agrario e l'idraulica.Nel terzo anno lo studente affronta discipline caratterizzanti quali la patologia vegetale e la genetica agraria, l'agricoltura di precisione, il GIS ed il telerilevamento, l'economia e gestione dell'azienda agricola, e le scienze e tecnologie alimentari.Queste conoscenze rappresentano una base comune che, già dal secondo anno, ma soprattutto nel terzo anno lo studente potrà arricchire attraverso alcuni insegnamenti a scelta, optando per percorsi di indirizzo che potranno riguardare l'acquacoltura, o le produzioni orto-floro-vivaistiche, entrambi fortemente caratterizzanti la specificità del territorio.Lo studente inoltre dovrà svolgere un periodo di tirocinio, organizzato di preferenza presso aziende e professionisti del settore agrario, alimentare ed ambientale, al fine di acquisire competenze di tipo pratico in uno dei settori relativi alle tecnologie agrarie o acquicolturali. Le attività di tirocinio potranno servire ai fini della stesura della relazione finale, che lo studente dovrà presentare per acquisire i 4 CFU che completano il percorso.