Sistematica
Pteridofite
Le felci e le piante affini alle felci sono riunite nel grande gruppo delle Pteridofite che comprende piante con aspetto esteriore molto diverso: equiseti, licopodi, selaginelle e felci. Le felci europee possono vivere in ambienti diversi, talvolta anche assolati e secchi, ma prediligono i luoghi ombrosi e moderatamente umidi.
Gimnosperme antiche
Le Cycadaceae e le Zamiaceae sono le due famiglie di Gimnosperme più antiche. Esse comparvero 300 milioni di anni (nel Carbonifero) ed ebbero grande diffusione nell’Era Mesozoica (tra 250 e 65 milioni di anni fa). Altre Gimnosperme antiche sono le Araucariaceae e le Podocarpaceae.
Conifere e altre Gimnosperme
Tutte le Conifere sono alberi o arbusti legnosi con foglie aghiformi o ridotte a piccole squame. I fiori sono sempre unisessuali. La maggior parte delle specie è “monoica”: ogni individuo, cioè, produce sia fiori maschili che femminili. Diverse specie sono “dioiche”: fiori maschili e fiori femminili sono portati da individui diversi.
Gnetofite
Le Gnetophyta sono una divisione anomala delle Gimnosperme: queste piante, pur producendo ovuli nudi (come tutte le Gimnosperme) presentano caratteri morfologici molto simili alle Angiosperme. La divisione raggruppa tre famiglie di piante legnose, molto diverse tra loro: Ephedraceae, Gnetaceae e Welwitschiaceae.
Angiosperme
Le Angiosperme sono le piante più diffuse, oggi, sulla Terra. La loro classificazione è molto articolata e complessa e non ancora perfettamente definita. Il settore delle Angiosperme è diviso in sette aree. La prima area ospita specie appartenenti al gruppo delle Magnoliidae (Dicotiledoni primitive) e, in particolare, agli ordini Laurales, Magnoliales, Piperales e Nymphaeales (nelle vasche). La seconda area ospita specie appartenenti agli ordini Acorales e Alismatales (Monocotiledoni primitive e acquatiche). La terza area ospita specie appartenenti al gruppo delle Monocotiledoni e, in particolare, agli ordini: Asparagales, Dioscoreales, Liliales. La quarta area ospita specie appartenenti al gruppo delle Monocotiledoni e, in particolare, agli ordini: Commelinales, Poales, Zingiberales. La quinta area ospita specie appartenenti al gruppo delle Eudicotiledoni e, in particolare, agli ordini: Buxales, Geraniales, Myrtales, Ranunculales, Rosales, Saxifragales, Vitales. La sesta area ospita specie appartenenti al gruppo delle Eudicotiledoni e, in particolare, agli ordini: Brassicales, Cucurbitales, Cornales, Ericales, Fabales, Malpighiales, Malvales, Oxalidales, Rosales, Sapindales. La settima area ospita specie appartenenti al gruppo delle Eudicotiledoni e, in particolare, agli ordini: Apiales, Asterales, Boraginales, Dipsacales, Gentianales, Lamiales, Solanales.
Musaceae e Strelitziaceae
Le Musaceae sono Monocotiledoni erbacee talvolta molto grandi e con frutti commestibili (banane). Il genere più noto è Musa. Simili alle Musaceae (ma con frutti secchi non eduli) sono le Strelitziaceae. Strelitzia reginae (uccello del paradiso) è la specie più nota e molto coltivata per i suoi magnifici fiori.
Palme
Le palme (famiglia Arecaceae) sono Monocotiledoni arboree o arbustive originarie di zone tropicali o subtropicali. Le foglie, in genere, sono pennate o palmato-digitate (a forma di ventaglio). I fiori sono riuniti in infiorescenze per lo più unisessuali; molte specie sono dioiche. I frutti sono spesso drupe. In Italia esiste una sola specie autoctona: Chamaerops humilis (palma nana). Una specie rustica molto coltivata in Europa è Trachycarpus fortunei (palma di Chusan) di origine cinese.