Scienze umane
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- Durata: 3 anni
- Modalità di ammissione: titoli e colloquio
- Coordinatore: Prof.ssa Marta Arzarello
- Sede: Ferrara
- Internazionalizzazione: è attivo un percorso in convenzione Pontificia Universidade Católica do Paranà (Curitiba – Brasile) (International Joint PhD programme) .
- Titolo finale: dottore di ricerca in Scienze Umane, e per i soli dottorandi ammessi al percorso internazionale: doppio titolo di dottorato da parte di Università di Ferrara e Pontificia Universidade Católica do Paranà (Curitiba – Brasile). Sito web
- Dipartimento Proponente: Studi umanistici
- Soggiorni di studio all'estero: non obbligatori
- Obiettivi formativi:
Il corso ha l’obiettivo di formare giovani con un eccellente profilo scientifico nell’ambito delle scienze umane. Approcci intersettoriali e interdisciplinari favoriti spesso dal coinvolgimento di docenti di atenei stranieri, mirano a preparare figure professionali che: dispongono di solide conoscenze delle culture e dei comportamenti individuali e collettivi; sappiano interpretare il patrimonio culturale, materiale e non, dalle più remote fasi della preistoria fino alle produzioni attuali; siano capaci di comunicare e interagire fruttuosamente con specialisti di diversi settori. Il corso di Dottorato si integra perfettamente in una società che sta dando sempre maggiore importanza alle figure professionali operanti nell’ambito delle scienze umane. In accordo con la previsione dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia (2019-2023), il dottorato SUM tiene in considerazione sia l’ “expansion demand” che il “replacement demand” e mira a formare specialisti nelle seguenti aree: professioni specialistiche intellettuali e scientifiche e professioni dirigenziali del settore pubblico e privato (fabbisogno stimato tra le 140.000 e le 149.000 mila unità nei prossimo quinquennio).
- Curriculum:
- Preistoria e Storia
- Segni, Testi e Interpretazioni
- Programma formativo:
Il dottorato è articolato in due curricula che riguardano tematiche inerenti ai differenti e molteplici aspetti che definiscono l’Uomo. Entrambi i percorsi curriculari offrono una serie di corsi, in parte mutuati dai corsi delle Lauree magistrali e per lo più appositamente istituiti, cicli di incontri e seminari che prevedono la partecipazione attiva dei dottorandi e l’intervento di docenti interni ed esterni all’Ateneo, per garantire una buona formazione di base.
Un’adeguata formazione specialistica sarà acquisita invece mediante frequenza di scuole, corsi, tirocini presso enti pubblici e/o privati e stage all’estero; dal secondo anno è prevista anche la partecipazione a convegni nazionali e internazionali e la presentazione dei risultati delle ricerche dei dottorandi nelle più appropriate sedi congressuali. Attività trasversali (corsi di lingua, alfabetizzazione informatica, tecniche di comunicazione e colloqui seminariali) a frequenza obbligatoria saranno organizzati dall’Istituto Universitario Studi Superiori di Ferrara (IUSS) e sono programmate inoltre attività di macroarea per stimolare e sviluppare la conoscenza multidisciplinare tra i differenti dottorati di area umanistica.
La verifica dell’apprendimento avverrà tramite colloqui individuali, discussioni in classe, relazioni orali, esercitazioni scritte, workshop e mediante presentazione di una scheda con le attività svolte e di una relazione scritta sullo stato di avanzamento delle ricerche. Al termine di ciascun anno accademico, il Collegio delibererà l’ammissione all’anno successivo, previa valutazione positiva delle attività effettuate.
Al termine del percorso dottorale, ciascun dottorando dovrà presentare i risultati conseguiti all’intero Collegio docenti per l’ammissione all'esame finale, la valutazione sull’ammissibilità della tesi è demandata ad una Commissione esterna.
- Tematiche di ricerca:
Il curriculum "Preistoria e Storia" è incentrato sullo studio dell’evoluzione dell’uomo, degli ambienti e delle culture in prospettiva diacronica. Grazie all’apporto di più discipline (antropologia, archeologia, geologia, paleobotanica, paleontologia, storia antica e moderna, storia della scienza) i dottorandi potranno integrare approcci teorici e sperimentali (numerosi laboratori, cantieri archeologici diretti da membri del collegio).
Il curriculum "Segni, Testi e Interpretazioni" permette di acquisire conoscenze trasversali nell’analisi del linguaggio e di altri sistemi di segni. La prospettiva storica permette di interpretare testi e segni di lingue ed epoche diverse con strumenti forniti da storia e teorie letterarie, filologie, discipline artistiche e dello spettacolo, estetica, filosofia, antropologia, scienze dell’educazione.
All’interno del curriculum “Segni, Testi e Interpretazioni” è attivo un Joint Programme con la Scuola di Dottorato in Filosofia della Pontificia Universidade Catòlica do Parana di Curitiba, (Brasile), il cui titolo è: “Filosofia trascendentale: storie e forme”.
Questo percorso, che è finanziato con una borsa dedicata e prevede 12 mesi di mobilità all’estero nel corso dei 3 anni, si conclude con la contestuale acquisizione del titolo doppio di dottorato italiano e brasiliano.
Maggiori informazioni sul percorso congiunto sono disponibili a questo link.
DOTTORATO IN SCIENZE UMANE: Concorso per titoli e colloquio per l'accesso al 39° Ciclo
Nell’ambito della selezione dei dottorandi e delle dottorande del 39° ciclo sono state messi a bando i seguenti posti:
- 4 posti ordinari finanziati dall’Università degli Studi di Ferrara
- 1 posto per la tematica “La diffusione, la ricezione e la fortuna critica di Primo Levi nei paesi di aerea germanofona 1960-1987” finanziato sul progetto ERC “The German Network: Primo Levi’s Correspondence With German Readers and Intellectuals – LeviNeT” coordinato dalla dott.ssa Martina Mengoni
- 1 posto per la tematica “Il ruolo delle comunità per il benessere collettivo nel post pandemia; Il rafforzamento dell’assistenza territoriale in una prospettiva comunitaria trans-locale. Metodologie e strumenti di implementazione tra Italia e Brasile” finanziato dalla Regione Emilia-Romagna –PR FSE+ 2021/2027
- 1 posto per la tematica “Prazzo in Valle Maira, tra storia, cultura e natura. Per una valorizzazione turistica” finanziato ai sensi del Decreto Ministeriale n. 118/2023 (Dottorati per la Pubblica Amministrazione - M4C1 I. 4.1
- 1 posto per la tematica “Digitalizzazione e valorizzazione del patrimonio preistorico dei siti tardo-paleolitici prealpini di Riparo Tagliente (Verona), Riparo Battaglia (Vicenza) e Arco (Trento): progetto “PRIMA” (Palaeomesolithic Re-occupation of the Italian Mid and high Altitudes) in collaborazione con i Musei Civici di Verona e di Vicenza e la Soprintendenza di Trento” finanziato ai sensi del Decreto Ministeriale n. 118/2023 (Dottorati per la Pubblica Amministrazione - M4C1 I. 4.1
- 1 posto per la tematica “Nuovi strumenti per il potenziamento, la gestione e la fruizione del patrimonio preistorico condiviso europeo su Homo neanderthalensis” finanziato ai sensi del Decreto Ministeriale n. 118/2023 (Dottorati per la Pubblica Amministrazione - M4C1 I. 4.1
- 1 posto per la tematica “Patrimonio culturale, comunicazione e inclusione sociale: la Grotta di Fumane tra rete territoriale e divulgazione archeologica” finanziato ai sensi del Decreto Ministeriale n. 117/2023 – cofinanziato dall’impresa “ArcheoVea Impresa Culturale Srl”
- 1 posto per la tematica “Sviluppo di know-how condivisi per l’archeologia preistorica preventiva: casi-studio dall’Italia centrale” finanziato ai sensi del Decreto Ministeriale n. 117/2023 – cofinanziato dalla “Società Cooperativa Archeolab”