Scienze chimiche
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- Durata: 3 anni
- Modalità di ammissione: titoli e colloquio
- Coordinatore: Prof. Alessandro Massi
- Sede: Ferrara
- Internazionalizzazione: è attivo un percorso in convenzione con, University of Wroclaw, Wroclaw, Poland (International Joint PhD programme)
- Titolo finale: dottore di ricerca in Scienze Chimiche - rilascio di doppio titolo di dottorato da parte di Università di Ferrara e University of Wroclaw, per i soli dottorandi ammessi al Joint PhD Programme.
- Soggiorni di studio all'estero: obbligatori
Descrizione del progetto formativo e obiettivi del corso
- Descrizione del progetto:
Il corso di dottorato in Scienze Chimiche è aperto a laureati italiani e stranieri in possesso di diploma di laurea magistrale o di titolo equivalente. Il corso, organizzato su due curricula, consente di ottenere una formazione avanzata nell'ambito delle scienze chimiche e in quelle farmaceutiche e alimentari. Alla fine del percorso di dottorato, gli studenti saranno in possesso di un'elevata qualificazione scientifica che consentirà loro di progettare, organizzare e gestire autonomamente le attività di ricerca e di descrivere e presentare i risultati della ricerca in modo adeguato e coerente rispetto agli standard internazionali.
Il corso di dottorato in Scienze Chimiche ha durata triennale. I dottorandi sono seguiti da un tutor (eventualmente affiancato da uno o più co-tutor, anche di provenienza aziendale) che consiglia lo studente nello svolgimento delle attività di ricerca (almeno fino a quando lo studente non manifesterà piena indipendenza tecnico-scientifica) e nella definizione di un percorso formativo personalizzato. Oltre ad un'intensa attività sperimentale, la formazione del dottorando prevede la partecipazione a corsi d'insegnamento (anche in forma seminariale) appositamente pensati per gli studenti di dottorato che non solo consentiranno di approfondire tematiche specifiche di ricerca ma anche di sviluppare le cosiddette “soft” o “complementary skills” (elementi di imprenditorialità, miglioramento della comunicazione anche in lingua inglese, cenni sulla gestione della proprietà intellettuale, progettazione anche in chiave europea, etc.) sempre più richieste nel mondo del lavoro e necessarie per la formazione completa dei dottorandi.
Durante il dottorato, gli studenti avranno modo di partecipare attivamente a progetti di ricerca, spesso internazionali, su tematiche innovative, lavorando in un ambiente stimolante, dinamico ed interdisciplinare. Il contatto con ricercatori altamente qualificati e di fama internazionale consentirà allo studente di sviluppare le proprie attitudini personali e di lavoro di gruppo.
Il percorso di dottorato in Scienze Chimiche (in genere dal secondo anno di formazione) prevede che il dottorando trascorra uno o più periodi di ricerca presso istituzioni o centri di ricerca esteri. Questa fase è ritenuta fondamentale per la crescita del dottorando che non solo potrà acquisire una formazione internazionalmente riconosciuta ma che si metterà alla prova in un ambiente completamente nuovo e con altri referenti scientifici.
Al termine di ogni anno di dottorato e per essere ammesso all'anno successivo, lo studente è chiamato a illustrare al Collegio dei Docenti la sua attività di ricerca attraverso la presentazione delle sue attività di ricerca. Alla fine del terzo anno, per essere ammesso all'esame finale, lo studente deve scrivere la tesi di dottorato che riporta, in modo omogeneo e coerente, la descrizione delle attività di ricerca svolte e i risultati conseguiti durante il periodo di studio. La tesi verrà valutata da esperti di fama internazionale che eventualmente richiederanno integrazioni o correzioni. Una volta approvata la tesi, l'assegnazione del titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Chimiche avviene mediante presentazione orale dei risultati a una commissione di esperti.
- Obiettivi del corso:
L'obiettivo principale del corso di dottorato in Scienze Chimiche è la formazione di ricercatori altamente qualificati in possesso di conoscenze di base e di competenze tecnico-scientifiche nei vari ambiti delle scienze chimiche e farmaceutiche con spiccate capacità relazionali ed organizzative. Attraverso una formazione interdisciplinare, il corso mira a promuovere e stimolare le capacità critiche del dottorando in modo che egli/ella possa individuare e sviluppare in autonomia tematiche innovative di ricerca di base ed applicata, nonché possa ideare, progettare e realizzare esperimenti, nuove tecnologie e processi, nuovi materiali, etc. che siano in linea con i principi dello sviluppo sostenibile e della chimica verde.
L'offerta di percorsi di formazione (nella forma di corsi o seminari) pensati appositamente per i dottorandi su tematiche scientificamente rilevanti e di attualità, combinata con la ricerca in progetti internazionali ed interdisciplinari, ha lo scopo di stimolare gli studenti a ragionare in un'ottica multidisciplinare e di problem solving e di formarli al lifelong training. L'obiettivo è che lo studente possa adattare le sue conoscenze e competenze durante il percorso dottorale e acquisire una maturità e una consapevolezza tali da indirizzarlo a una carriera futura che possa soddisfare le sue aspettative e gli consenta, allo stesso tempo, di sfruttare appieno le sue potenzialità.
Il corso mira a migliorare le capacità del dottorando nel presentare i prodotti della ricerca, sia nella forma di articoli e report scientifici che nella presentazione pubblica dei risultati a conferenze e workshop. Allo stesso tempo, uno degli obiettivi del corso è quello che il dottorando acquisisca anche esperienza di tipo didattico (e fiducia nelle sue capacità) attraverso l'erogazione di attività di didattica frontale con gli studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale. A questo scopo, il dottorando potrà svolgere attività di tutorato, seminariale, e potrà essere titolare di contratti (a titolo gratuito) di didattica.
Oltre allo sviluppo della mentalità scientifica, l'obiettivo che viene perseguito durante il triennio di studi è la formazione di un modo di pensare che sia anche orientato all'imprenditorialità nei settori delle scienze chimiche e farmaceutiche, attraverso la coniugazione dell'innovazione tecnologica e della ricerca alle esigenze della società.
- Sbocchi occupazionali e professionali previsti
I dottori di ricerca che si sono formati nel corso di Dottorato in Scienze Chimiche, articolato nei due curricula di scienze chimiche e scienze farmaceutiche e alimentari, posseggono le competenze necessarie a svolgere, coordinare e dirigere attività di ricerca in ambito chimico, farmaceutico e alimentare, sia a livello accademico che industriale. Essi sono infatti caratterizzati da elevata qualificazione, esperienza e capacità di progettare e condurre in autonomia ricerche scientifiche in settori tecnologicamente avanzati della chimica e della farmaceutica. Nei loro profili si combinano un'ottima conoscenza delle discipline di base e un insieme di competenze tecniche/metodologiche. Inoltre, essi sono dotati di abilità di comunicazione (anche in pubblico) e della capacità di lavorare ad un obiettivo comune come parte di un gruppo. Le competenze trasversali acquisite in termini di pensiero critico, scrittura e gestione documentale, data analysis, sicurezza in ambito chimico li rendono flessibili e adattabili a vari sbocchi occupazionali.
Tali caratteristiche permettono loro di accedere a posizioni di responsabilità e leadership in enti di ricerca pubblici, ivi inclusa la carriera universitaria, e privati, nazionali ed internazionali, nel mondo dell'industria chimica, farmaceutica, alimentare, etc. dai dipartimenti di Ricerca e Sviluppo (R&D) alla produzione, controllo di qualità, ruoli negli uffici di brevettazione, e negli affari regolatori. Il percorso di inserimento nel mondo del lavoro può iniziare con un periodo di training post-dottorale (spesso all'estero) e sfociare in posizioni con responsabilità di elaborazione e conduzione di progetti, attrazione di finanziamenti e gestione di gruppi di ricerca.
Il possesso del titolo di dottore di ricerca è un requisito indispensabile per la carriera accademica, in Italia come all'estero. Consente l'accesso, tramite concorso pubblico, a posizioni di ricercatore a tempo determinato, ivi incluso l'ingresso nel percorso di tenure track per accedere alla posizione di Professore Associato. Inoltre, il titolo consente la partecipazione a bandi di finanziamenti in qualità di Principal Investigator (PI).
Tra i possibili sbocchi professionali del dottore di ricerca in Scienze Chimiche ci sono quelli dello scienziato in ambito chimico-ambientale, chimico-farmaceutico, nelle scienze dei materiali, nella chimica forense etc., con ruoli di responsabilità e decisionali.
Il possesso del titolo di dottore di ricerca consente sempre più di accedere a posizioni di primo piano e di responsabilità nell'industria e nelle istituzioni pubbliche. L'industria chimico-farmaceutica, di piccole, medie e grandi dimensioni (Big Pharma) è tra i principali datori di lavoro dei dottori di ricerca in scienze chimiche. Più recentemente si stanno aprendo interessanti opportunità di carriera nell'industria biotech, in crescita ad esempio grazie alle innovazioni terapeutiche derivanti dall'uso dei farmaci biologici. I ruoli possibili includono drug discovery, formulazione, ricerca e sperimentazione clinica (trials), sviluppo di nuovi processi produttivi, ottimizzazione di processi chimici, affari regolatori, sicurezza dei farmaci, business development, brevettazione e patent etc.
Uno sbocco alternativo con connotazione nazionale o internazionale, è quello degli enti regolatori, che assumono scienziati chimici, farmaceutici ed alimentari in ruoli prettamente di supervisione e controllo. In questi casi, in genere, i dottori di ricerca in scienze chimiche vengono coinvolti come esperti nella valutazione di nuovi prodotti, medicinali, dispositivi medici, etc. per verificarne la performance in termini di efficacia, sicurezza e qualità sulla base delle informazioni fornite dai produttori nel processo di marketing authorization. Analogamente, la sicurezza dei materiali e degli alimenti, la sostenibilità ambientale e la transizione energetica, il policy making, sono ambiti con numerose opportunità di impiego e carriera.
Il valore e la spendibilità del titolo di dottore di ricerca in scienze chimiche negli ambiti professionali sopra delineati sono
testimoniati anche dall'ottimo posizionamento in enti ed aziende private, dei dottorandi che che hanno recentemente conseguito il titolo nella scuola di dottorato di scienze chimiche dell'Università degli Studi di Ferrara.
CURRICULA
- Scienze Chimiche
Le tematiche di ricerca sviluppate all'interno del curriculum Scienze Chimiche comprendono attività attinenti a diversi settori della chimica, fra cui:
- la chimica inorganica, ad es. sintesi di complessi metallici per applicazioni medicali; sintesi di semiconduttori e nuovi materiali per la conversione dell'energia solare; studio delle proprietà redox e della struttura elettronica di sistemi molecolari, solidi estesi e superfici attraverso calcoli quanto-meccanici e metodi sperimentali elettrochimici e spettroscopici; fotocatalisi e sviluppo di celle solari di tipo fotoelettrochimico;
- la chimica-fisica, ad es. sintesi e caratterizzazione di compositi cristallini ed amorfi per applicazioni tecnologiche; sviluppo di nuovi materiali per sistemi di accumulo e conversione dell'energia elettrica nell'ambito della transizione energetica sostenibile;
- la chimica analitica, ad es. sviluppo di metodi sostenibili per la purificazione di biofarmaci attraverso tecniche cromatografiche anche in continuo; sviluppo di metodi cromatografici avanzati per la separazione di analiti (anche chirali) da miscele complesse; studio di contaminanti emergenti e sviluppo di metodologie di rimediazione ambientale; studi fondamentali di riconoscimento molecolare e di sistemi metallo-proteine o complessi metallici usati come farmaci; caratterizzazione di materiali microporosi e nanostrutturati;
- la chimica organica, ad es. progettazione di processi sostenibili di sintesi organo- e bio-catalizzata in modalità batch e flusso continuo; sintesi di nucleosidi e nucleotidi non naturali come agenti antivirali e anticancro; sintesi di oligonucleotidi modificati per terapie geniche avanzate; studio e sviluppo di sistemi organometallici nella sintesi di prodotti di chimica fine; sintesi di molecole chirali con attività biologica;
- la chimica industriale, ad es. sviluppo e caratterizzazione di materiali polimerici; valorizzazione di biomasse e loro impiego come materie prime in processi industriali.
- Scienze Farmaceutiche ed Alimentari
Il curriculum Scienze Farmaceutiche e Alimentari propone attività in settori applicativi della chimica:
Chimica Farmaceutica: progettazione, sintesi, caratterizzazione di molecole potenzialmente terapeutiche mirate a target biologici di patologie;
Chimica Cosmeceutica: sintesi o estrazione con solventi eco-compatibili di molecole naturali bioattive o utili come ingredienti/veicoli in cosmetici; recupero da fonti vegetali e biomasse di ingredienti cosmeceutici; nuovi approcci a formulazione e analisi quali-quantitativa di cosmetici; analisi e valutazione (anche di efficacia) di materie prime, formulazioni cosmetiche, prodotti finiti;
Tecnologia Farmaceutica: progettazione, formulazione, caratterizzazione di: a) forme solide e sistemi di rilascio (polveri, compresse, film) di farmaci per uso orale, nasale-inalatorio, loco-regionale; b) cosmetici e dispositivi medici topici; c) micro/nanovettori per somministrazioni non invasive (orale, nasale, cutanea, transcutanea) e direzionamento di farmaci/profarmaci verso cellule/organi (macrofagi, cervello, tumori); modelli cellulari/tissutali di barriere fisiologiche; studi in vitro/in vivo di cinetica di diffusione e distribuzione delle molecole incapsulate; studi di farmacocinetica, di efficacia e sicurezza dei vettori;
Chimica degli Alimenti: caratterizzazione di componenti funzionali, organolettiche e bioattive in matrici alimentari; valorizzazione prodotti agro-alimentari del territorio su aspetti di qualità, sicurezza, tracciabilità e tutela produzioni;
Chimica Nutraceutica: sintesi di molecole e studio/applicazione di metodi estrattivi green (enzimi, ultrasuoni, solventi eco-compatibili) per recupero di composti ad alto valore da sottoprodotti agro-alimentari a fini ingredientistici (alimenti arricchiti o novel-food) o nutraceutici; individuazione di marker molecolari/biomolecolari come indicatori dei processi di lavorazione materie prime; studio della bioaccessibilità di componenti nutrizionali e funzionali di alimenti.
ELENCO INSEGNAMENTI
Titolo | Docenti | Ore | Distribuzione durante il ciclo di dottorato | |
---|---|---|---|---|
1 | New synthetic strategies in organic synthesis |
De Risi, Fantinati |
20 | Primo anno |
2 | Advanced characterization of complex samples by multidimensional chromatography mass spectrometry | Franchina Flavio A., Beccaria M., Spadafora D. | 52 | Secondo anno |
3 | Sustainable catalysis in organic synthesis |
Di Carmine Graziano, Ragno Daniele |
20 | Secondo anno |
4 | Progettazione e ottimizzazione di processi di sintesi biocatalizzata | Lindomar Alberto Lerin | 20 | Secondo anno |
5 | Approcci biotecnologici avanzati nella sintesi di molecole organiche biologicamente attive | Costa Stefania | 20 | Secondo anno |
6 | Click chemistry nello sviluppo di farmaci innovativi | Albanese Valentina, Pacifico Salvatore | 24 | Secondo anno |
7 | Microporous materials for modern applications in the environmental field | Chenet Tatiana | 24 | Primo anno |
8 | Thermodynamics of adsorption in porous media | Felletti Simona | 24 | Secondo anno |
9 |
Modern chromatographic techniques for the separation and purification of bioactive and therapeutic molecules |
De Luca Chiara | 24 | Secondo anno |
10 | Metodi analitici avanzati per lo studio in soluzione di sistemi molecolari complessi | Bellotti Denise | 24 | Secondo anno |
11 |
Synthesis and Characterization of Nanostructured Materials for Solar Energy Conversion |
Cristino Vito, Marchini Edoardo | 40 |
Primo anno Secondo anno |
12 |
Paramagnetic Electron resonance spectroscopy: principles and applications in scientific research |
Molinari Alessandra | 20 | Secondo anno |
13 | Inorganic chemistry of radiometals | Martini Petra, Boschi Alessandra | 20 |
Primo anno Secondo anno |
Altre attività didattiche
|
Tipo di attività |
Descrizione dell’attività |
1 |
Perfezionamento linguistico |
LETTORATO DI LINGUA INGLESE. Il corso è suddiviso in tre livelli secondo la classificazione europea per il conseguimento di titoli per accertamento linguistico. I livelli sono: B1-PET; B2-FCE; C1-CAE. I corsi sono svolti da docenti madrelingua e sono di 28 ore ciascuno. Gli argomenti del corso sono quelli relativi alla scrittura, all'ascolto, alla comprensione e al parlato, con insegnamento della grammatica relativa a ciascun livello. È previsto un Test di ingresso per individuare il livello migliore per ciascun partecipante e un Test finale per poter valutare l'apprendimento dei singoli, al fine di garantire loro l'accesso agli esami Cambridge-ESOL. A seguito di frequenza e verifica delle competenze acquisite, sono attribuiti n. 5 crediti per attività interdisciplinari (soft skills) da parte dell'Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS-Ferrara 1391. |
2 |
Perfezionamento linguistico |
CORSO DI PREPARAZIONE ALL'ESAME DI ACCERTAMENTO LINGUISTICO ED ESAMI CAMBRIDGE ESOL. Dopo la fine del Lettorato viene offerto un breve corso di preparazione agli esami di accertamento linguistico Cambridge-ESOL, svolto dagli stessi insegnanti madrelingua che hanno tenuto il lettorato, per i livelli B1-PET; B2-FCE; C1-CAE. Il corso ha lo scopo di permettere ai Dottorandi di avere una preparazione mirata per il superamento degli esami Cambridge-ESOL, il cui costo è a carico IUSS. I Dottorandi iscritti svolgono l'esame Cambridge-ESOL presso un Centro di Preparazione della Cambridge stessa e ricevono il Diploma Cambridge con il dettaglio dei risultati. Il superamento dell'esame Cambridge-ESOL permette l'acquisizione di n. 5 crediti per attività interdisciplinari (soft skills) da parte dell'Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS-Ferrara 1391. |
3 |
Perfezionamento linguistico |
INGLESE PER MATERIE STEM. Il corso è finalizzato all' integrazione delle quattro principali abilità linguistiche (scrittura, lettura, ascolto e parlato) nelle diverse situazioni accademiche su argomenti di carattere scientifico-medico-tecnologico, utilizzando un registro e un linguaggio appropriati, capacità argomentative e di rielaborazione personale, capacità di comprensione e decodifica di un testo scientifico. Il corso si propone l'obiettivo di fornire ai discenti gli strumenti per l'apprendimento delle strutture linguistiche e grammaticali di livello avanzato, la memorizzazione e l'uso di terminologie idiomatiche, l'approfondimento di strutture sintattiche e diversi registri linguistici e l'esercitazione con il linguaggio scientifico inglese. A seguito di frequenza e verifica delle competenze acquisite, sono attribuiti n. 5 crediti per attività interdisciplinari (soft skills) da parte dell'Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS-Ferrara 1391 |
4 |
Perfezionamento linguistico |
CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI ED ESAMI DI ACCERTAMENTO LINGUISTICO. Per permettere una maggiore integrazione dei Dottorandi stranieri sia a livello accademico, sia per un miglior inserimento nella società, vengono proposti corsi di Italiano per stranieri secondo la classificazione europea, nei livelli A1, A2, B1 e B2. I corsi sono organizzati dal Centro Linguistico di Ateneo, e vengono svolti in primavera ed autunno. Constano di 40 ore suddivise in 30 ore di lezioni frontali e 10 ore di auto-apprendimento. A seguito di frequenza e verifica delle competenze acquisite, sono attribuiti n. 5 crediti per attività interdisciplinari (soft skills) da parte dell'Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS-Ferrara 1391. Coloro che superano l'esame di accertamento linguistico ottengono ulteriori n. 5 crediti per attività interdisciplinari (soft skills) da parte dell'Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS-Ferrara 1391. |
5 |
Valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell'accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca |
COMUNICARE LA RICERCA. Il corso mira all'acquisizione delle linee guida per scrivere in modo efficace ed efficiente articoli, progetti, proposte, poster, relazioni ecc. e fornisce suggerimenti per la fruizione della letteratura scientifica e la costruzione di una propria base di conoscenza. Punta inoltre ad insegnare a comunicare efficacemente il proprio percorso professionale, progetto di ricerca o la propria idea, tenendo opportunatamente conto dell'impatto di tutti gli strumenti comunicativi (il testo, l'immagine, la voce, il corpo) e del pubblico. Un altro scopo è di far sì che ogni giovane ricercatore prenda coscienza del proprio ruolo come rappresentante della comunità scientifica, con attenzione particolare alle specificità dell'era dei social media. Il corso comprende 2 ore di laboratorio pratico e una parte dedicata alla scrittura scientifica e tecnologica. A seguito di frequenza e verifica delle competenze acquisite, sono attribuiti n. 5 crediti per attività interdisciplinari (soft skills) da parte dell'Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS-Ferrara 1391. |
6 |
Valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell'accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca |
PROPRIETÀ INTELLETTUALE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO. Il corso si propone lo scopo di dare strumenti e informazioni ai dottorandi in merito alla terza missione dell'università, alla tutela e alla valorizzazione della proprietà intellettuale ed industriale, con approfondimenti sulle modalità di brevettazione sia in Unife che in ambito nazionale e internazionale. Vengono inoltre approfondite le seguenti tematiche: disciplina dei diritti d'autore (in ambito generale e di Intelligenza Artificiale); le clausole di riservatezza e tutela del know-how; i contratti di licenza e cessione di diritti IP; le modalità di richiesta embargo della tesi di dottorato; la creazione d'impresa (spin-off, start-up, business-plan, business model canvas). A seguito di frequenza e verifica delle competenze acquisite, sono attribuiti n. 5 crediti per attività interdisciplinari (soft skills) da parte dell'Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS-Ferrara 1391. |
7 |
Gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali |
FORMAZIONE AVANZATA E LABORATORIO IN MATERIA DI PROGETTAZIONE EUROPEA Corso avanzato sulle caratteristiche salienti e le dinamiche del programma di finanziamento europeo Horizon Europe con svolgimento di un laboratorio pratico. L'obiettivo è di preparare i partecipanti nello sviluppo di una proposta di progetto per il programma Horizon Europe (2021-2027). Si articola in 6 momenti sequenziali fra loro: 1) Parte introduttiva teorica: aspetti chiave di una scrittura della proposta, nozioni di elementi pratici di progettualità. 2) Questionario di valutazione. Il questionario on-line è anonimo e serve a monitorare il corretto apprendimento delle nozioni acquisite 3) Presentazione individuale dei partecipanti. 4) Tutoraggio in fase di scrittura della proposta. I gruppi simuleranno la scrittura di una proposta su un template semplificato. 5) Valutazione delle proposte da esperti. 6) A valle della valutazione sarà organizzata una giornata per commentare con i vari gruppi gli evaluation reports, analizzando i punti di forza e i punti di debolezza di ciascuna proposta. A seguito di frequenza e verifica delle competenze acquisite, sono attribuiti n. 10 crediti per attività interdisciplinari (soft skills) da parte dell'Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS-Ferrara 1391. |
8 |
Valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell'accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca |
DOTTORATO E MONDO DEL LAVORO Il corso intende offrire spunti riflessivi rispetto al futuro professionale, alle competenze acquisite nel percorso di dottorato, al modo migliore per valorizzarle e alle risorse presenti nella rete relazionale di ciascuno. Si intende costruire un setting formativo che permetta di sperimentarsi in alcune meta-competenze utili per muovere i primi passi in autonomia al di fuori della sfera accademica: la capacità di affrontare i pregiudizi propri e altrui in modo generativo, la capacità di ascoltarsi e di trarre da questo ascolto indicazioni utili per l'azione, la gestione creativa dei conflitti, la capacità di creare le condizioni per abitare e trasformare un contesto professionale nel modo più soddisfacente per sé e coerente con il contesto stesso. Tutte queste abilità serviranno per poter affrontare l'eventuale transizione di carriera avendo elementi per muoversi anche in contesti extra-accademici valorizzando ciò che è stato appreso durante il percorso del dottorato. A seguito di frequenza e verifica delle competenze acquisite, sono attribuiti n. 5 crediti per attività interdisciplinari (soft skills) da parte dell'Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS-Ferrara 1391. |
9 |
Valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell'accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca |
DOTTORATO E OPEN INNOVATION Il corso è focalizzato a: 1) sostenere la crescita professionale dei dottorandi e in particolare lo sviluppo di competenze complementari e integrative rispetto a quelle sviluppate in ambito accademico, 2) facilitare l'esperienza del percorso di dottorato favorendo l'aggregazione, la crescita personale e comunitaria dei dottorandi in un'ottica di trasversalità di competenze e materie di studio; 3) Accrescere la sensibilità e consapevolezza in tema di imprenditorialità. È previsto un approfondimento sullo strumento del "design thinking" per la ricerca e l'innovazione, utile per la costruzione di progetti negli ambiti più svariati. Lo scopo è mettere i dottorandi al corrente dell'esistenza e della logica dello strumento, così che possano averlo nel proprio bagaglio di conoscenza, per approfondirlo e farne uso all'occorrenza nel prosieguo della propria carriera. A seguito di frequenza e verifica delle competenze acquisite, sono attribuiti n. 5 crediti per attività interdisciplinari (soft skills) da parte dell'Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS-Ferrara 1391 |
10 |
Principi fondamentali di etica, uguaglianza di genere e integrità |
ETICA PER DOTTORANDI Il corso ha lo scopo di fornire una conoscenza di base dei concetti più importanti dell'etica, anche applicata. Il corso è diviso in due parti. La prima parte è di natura più generale, in cui vengono presentati alcuni tra i principi fondamentali analizzati in ambito morale. Ci si concentrerà sull'idea di integrità, su questioni di etica applicata, sul rapporto tra etica e diritto e sui problemi legati a ruolo e responsabilità della comunicazione scientifica. La seconda parte del corso, è specifica e destinata a ciascuna macro area delle Scuole di Dottorato (macro area EGUS: Economia, Giurisprudenza, Scienze Umane; macro area SCITEC: Scientifico-Tecnologica; macro area SVISA: Scienze della Vita, della Salute e dell'Ambiente). In questa seconda parte verranno trattati temi etici di maggior rilevanza e attinenza con le discipline presenti nei corsi di dottorato afferenti a ciascuna delle tre macro aree. A seguito di frequenza e verifica delle competenze acquisite, sono attribuiti n. 5 crediti per attività interdisciplinari (soft skills) da parte dell'Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS-Ferrara 1391. |
11 |
Perfezionamento informatico |
INFORMATICA AVANZATA E LINGUAGGIO !R Il corso intende fornire una panoramica sugli applicativi informatici e statistici più utilizzati nelle diverse aree disciplinari ed è strutturato in due parti: un modulo di base, comune a tutti i dottorandi, e 3 moduli specialistici suddivisi per aree macro tematiche (macro area EGUS, Economia, Giurisprudenza, Scienze Umane; macro area SCITEC Scientifico-Tecnologica; macro area SVISA, Scienze della Vita, della Salute e dell'Ambiente). Infine, è previsto un modulo specifico riguardante !R, uno dei linguaggi più utilizzati per l'analisi statistica dei dati. In primis, viene svolta un'introduzione al software, quindi il docente cerca di rendere i dottorandi autonomi nell'analisi semplice e avanzata dei dati, con esempi che riguardano le possibili tematiche di ricerca. A seguito di frequenza e verifica delle competenze acquisite, sono attribuiti n. 5 crediti per attività interdisciplinari (soft skills) da parte dell'Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS-Ferrara 1391. |