ITINERARI DI ARCHEOLOGIA PREISTORICA E PROTOSTORICA
Anno accademico e docente
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- English course description
- Anno accademico
- 2021/2022
- Docente
- FEDERICA FONTANA
- Crediti formativi
- 6
- Periodo didattico
- Secondo Semestre
- SSD
- L-ANT/01
Obiettivi formativi
- L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali sulla più antica storia dell’uomo, in rapporto con le trasformazioni che hanno riguardato il clima e l’ambiente, ripercorrendone le principali tappe: dall’origine africana, all’arrivo dei primi gruppi umani sulla penisola (circa 1 milione di anni fa), fino allo sviluppo di un’organizzazione sociale complessa (circa 5000 anni fa). A tali conoscenze dovrà affiancarsi l’acquisizione di abilità di coordinamento e gestione di eventi e/o percorsi di carattere culturale-ambientale che includano itinerari di archeologia preistorica e protostorica.
Prerequisiti
- Lo sviluppo dell’insegnamento si fonderà sulle conoscenze e abilità di carattere scientifico e umanistico acquisite durante il percorso della scuola secondaria.
Contenuti del corso
- 1. Inquadramento cronologico e paleoclimatico del Quaternario (2h)
2. L’origine africana e la diffusione di Homo nel Vecchio Mondo (2h)
3. L’epoca dei cacciatori-raccoglitori: il Paleolitico e il Mesolitico nella penisola italiana. Inquadramento culturale e casi-studio (8 h): Isernia la Pineta, Grotta di Fumane (VR), Riparo Tagliente (VR), Mondeval de Sora (BL)
4. L’epoca dei primi agricoltori-allevatori e metallurghi: il Neolitico, l’età del Rame e l’età del Bronzo nella penisola italiana. Inquadramento culturale e casi-studio (8 h): Lugo di Grezzana (VR), Oetzi-uomo del Similaun (BZ), Saint Martin de Corléans (AO), le terramare dell’area padana (MO)
5. Laboratorio di archeologia sperimentale preistorica (4h)
6. Esempio di un itinerario di preistoria (3h)
7. Esempio di un itinerario di protostoria (3h) Metodi didattici
- Il corso si articolerà alternando lezioni frontali (20h), laboratori pratici con l’analisi di copie di manufatti preistorici (4h) e visite esterne (6h).
Modalità di verifica dell'apprendimento
- La prova finale consiste nella consegna di una relazione scritta e illustrata di 10 pagine (Times New Roman 12, interlinea 1.5) comprensiva di immagini e bibliografia che sviluppi un progetto di itinerario preistorico o protostorico della penisola italiana a scelta dello studente. Il progetto dovrà essere esposto in un tempo di 10 minuti tramite una presentazione (.ppt oppure .pdf) di massimo 10 slides in aula di fronte al docente e agli altri studenti iscritti all’appello nello stesso giorno. Il voto d’esame si baserà in parte (fino a un massimo di 15 punti) sui contenuti della relazione scritta (correttezza delle informazioni e organizzazione) e in parte (fino a un massimo di 15 punti) su quelli dell’esposizione orale (chiarezza espositiva e correttezza dei contenuti della tesina e competenza nel rispondere a 1 o 2 domande poste dalla docente in relazione ai contenuti della tesina e al programma generale svolto a lezione). Il file della tesina scritta e della presentazione dovranno essere denominati nel seguente modo: cognome nome(studente)-sintesi del titolo della tesina (es. Rossi Mario-Arene Candide e Museo Finale).
Testi di riferimento
- M. Peresani, 2018. Come eravamo. Viaggio nell’Italia paleolitica. Il Mulino.